213 - Credo che l'intera questione ruoti attorno alla nostra immaginazione, all'intensità con cui riusciamo a sognare. Io, in questo momento, sogno di trasformarmi, anche e solo per un attimo, in un cuneo spaccalegna che non vuole altro che conficcarsi nel cuore dei silenzi statici dietro ai quali vi trincerate. Trasformare il quadro neutro in cui la realtà viene intrappolata nel cratere di un vulcano in eruzione. Ho la sensazione di sapere come si fa. È tutta una questione di energia.
24 - L'eterno ingenuo e il punto di rottura
23 - Sulla situazione di partenza: l'innesco
204 - È una questione su cui mi sono arrovellato, quasi senza sosta e senza pace, negli ultimi due anni, sfruttando ogni minuto di 'libertà mentale' a mia disposizione.
Cosa può fare, che ruolo può mai ricoprire un individuo isolato, ma comunque immerso in una rete di relazioni tenute forzatamente ad un livello minimo dal punto di vista dell'intensità emozionale? Ed ancora: come sviluppare una strategia sufficientemente valida per favorire l'innesco di una discussione, soprattutto con i cosiddetti sconosciuti?
22 - Sulla situazione di partenza: questioni sociologiche
197 - È arrivato, credo, il momento per una dolorosa constatazione, che può incrinare, in profondità, le basi su cui poggia il nostro ragionamento. Entrare in contatto con il prossimo, soprattutto di questi tempi, non è affare da poco, anzi.
Sino a questo momento è come se avessimo fatto i conti, come si dice, senza l'oste.
21 - Il Fight-Club
187 - Inoculare un dubbio nella coscienza del proprio interlocutore può sembrare una pratica subdola, che sottintende un divario tra i due protagonisti, sospesi su due livelli di consapevolezza differenti.
Il contatto è fugace; lo scambio spesso è limitato, unidirezionale. Per fortuna però, non è l'unica modalità con cui ci si può rapportare agli altri. Anzi.
20 - Attacco e resistenza
180 - Sono ben consapevole del fatto che a furia di grattare in profondità nelle zone più nascoste dell'animo umano emergano, assieme alle credenze e alle convinzioni, anche le paure e un assortimento variegato di dolori e sofferenze. La nostra lingua, soprattutto quando mossa da sincerità e sensibilità, le nostre parole e i nostri atteggiamenti possono trasformarsi in un rimedio, una cura, un antidoto, un balsamo, una terapia.
07 - La Storia della Filosofia Antica secondo Dan Brown
Per la stesura di questa sezione particolare ho cercato, in lungo ed in largo, qualcuno che fosse capace di illustrare, in maniera semplice, chiara e comprensibile a tutti, i momenti principali della storia della Filosofia Antica. In un primo momento, lo ammetto, la scelta era ricaduta su Giorgio Faletti, considerando i recenti riscontri positivissimi ottenuti in ambito letterario, ma la sua prematura scomparsa ha compromesso irrimediabilmente i piani.