213 - Credo che l'intera questione ruoti attorno alla nostra immaginazione, all'intensità con cui riusciamo a sognare. Io, in questo momento, sogno di trasformarmi, anche e solo per un attimo, in un cuneo spaccalegna che non vuole altro che conficcarsi nel cuore dei silenzi statici dietro ai quali vi trincerate. Trasformare il quadro neutro in cui la realtà viene intrappolata nel cratere di un vulcano in eruzione. Ho la sensazione di sapere come si fa. È tutta una questione di energia.
24 - L'eterno ingenuo e il punto di rottura
13 - Sui rischi del mestiere
130 - Giorno dopo giorno mi sorprendo ad essere sempre più esigente nei miei confronti: non mi do tregua, un segugio instancabile che bracca la sua preda senza lasciarle un attimo di tranquillità. Giorno dopo giorno mi sorprendo ad essere sempre più critico e spietato, soprattutto in caso di errore. Il meccanismo si attiva in automatico: evidenzia in maniera inequivocabile lo sbaglio, con accecanti vernici fluorescenti; impossibile fare finta di niente.