Una questione di rispetto \ la mia amica lucertola
043 — L'altra sera, nel mio posto solito, ci ho trovato una bellissima lucertola, che si godeva, beata, gli ultimi raggi di luce solare.
Sapevo che se mi fossi fatto avanti, con l'intento di sedermi come al solito sulle lastre di trachite, sarebbe fuggita via, al riparo dal pericolo che potevo rappresentare per lei.
Così l'ho rispettata: son rimasto in piedi, fermo come un palo, a distanza di sicurezza.
E nel frattempo che nella strada di fronte alle pietre scorrevano diverse autovetture (chissà cosa avranno pensato di me i conducenti...), io insistevo nella mia immobilità e mi godevo l'ennesimo tramonto campidanese assieme alla mia amica lucertola
E certo che dev'essere una sensazione strana, pensavo tra me e me, avere il sangue freddo e dover dipendere esclusivamente dal sole per la propria sopravvivenza.
Chissà quanto è lunga e fredda la notte, per un rettile.
Proprio per questo, quella sera, ho ceduto volentieri la mia postazione alla mia amica lucertola.